VADEMECUM sulla SICUREZZA
La scuola è un luogo di lavoro in cui ciascuno ha un ruolo attivo delineato nell’ Art. 20 del Decreto Legislativo n° 81, 9 aprile 2008 dal titolo “Obblighi dei lavoratori”:
- Ciascun lavoratore deve prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone sul luogo di lavoro, sui cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione e alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.
2. I lavoratori devono in particolare:
- contribuire, insieme al Dirigente, all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal Dirigente e dal RSPP ai fini della protezionecollettiva ed individuale;
- utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché idispositivi di sicurezza;
- utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione;
- segnalare immediatamente al Dirigente le deficienze dei mezzi e dei dispositivi, nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza;
- non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;
- non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori;
- partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro;
- sottoporsi ai controlli sanitari previsti;
- conoscere il percorso d’emergenza e le vie d’uscita verso le quali dirigersi in caso di segnalazione.
3. I Docenti sono tenuti a attenersi alle regole e di comportamento e
esigere l’osservanza delle stesse da parte degli allievi:
- Permanere sulla soglia dell’aula durante gli intervalli, in modo da avere il controllo sugli alunni che che si trovano nel corridoio.
- Assicurarsi che le finestre dell’aula siano aperte solo per il tempo necessario al cambio d’aria durante l’intervallo e che gli alunni restino comunque a distanza di sicurezza dagli spigoli vivi dei serramenti.
- Vigilare che i banchi siano disposti in modo da consentire una rapida evacuazione dell’aula.
- Intervenire, anche con alunni non della propria classe, di fronte ad atteggiamenti non rispettosi dell’ambiente scolastico e delle persone.
- Adoperarsi perché l’attrezzatura antincendio sia facilmente raggiungibile senza intoppi ed intralci ed il percorso verso l’esterno sia sgombro da qualsiasi ostacolo (zaini, banchi, cartelline, cappotti…).
- Verificare di non lasciare incustoditi, all’interno degli armadi o dei cassetti della cattedra, materiali infiammabili o taglienti o materiali a rischio chimico.
- Segnalare interruttori e spine danneggiate e cavi scoperti.
- Non tirare mai il cavo di un apparecchio elettrico quando si disinserisce la spina dalla presa al muro, ma tirare la spina e premere la presa al muro. NON FARLO MAI FARE DAGLI ALUNNI.
- Segnalare subito eventuali scintille nell’apparecchio o nella presa.
- Mai salire sulle sedie o sui banchi. Nel caso serva arrivare in punti alti dell’aula chiedere al personale ausiliario una scala, ma in questo caso si dovrà essere sempre presenti in due.
- Per quanto possibile far evitare di correre, di far spingere gli alunni, di far abbandonare zaini a terra nei passaggi.
- Cercare di non far gridare, di non aprire improvvisamente le porte, di non gettare carte o altri materiali a terra perché possono originare scivoloni pericolosi.
- Le scale possono rivelarsi un luogo particolarmente insidioso specie se percorse di corsa, non far protendere mai gli alunni dalle ringhiere.
- Attenzione perché banchi, seggiole, termosifoni ecc. possono presentare spigoli vivi che risultano pericolosi se urtati violentemente. E’ pertanto vietato correre, spingersi, urtarsi anche per gioco.
- Ricordare agli alunni per il bene della loro colonna vertebrale e per migliorare la concentrazione devono sforzarsi di stare con la schiena ben diritta e appoggiata allo schienale evitando di dondolarsi sulla sedia.
- Si ricorda che nei bagni e nei laboratori è VIETATO consumare cibi o bevande.
- Il momento dell’intervallo è un momento che richiede senso di responsabilità verso se stessi, gli altri e le cose.
- INFORTUNIO: nonostante le norme di prevenzione non si può escludere che avvenga un infortunio: tutti gli infortuni devono essere denunciati dall’insegnante presente al momento del fatto su un foglio intestato al DS e consegnato in segreteria.
Ogni modulo deve avere annotati: nome, cognome, qualifica dell’infortunato, le cause e le circostanze dell’infortunio, nonché l’eventuale abbandono della scuola. Comunicare sempre ai genitori l’accaduto.
IN CASO DI EMERGENZA
Alla diramazione del segnale d’allarme contraddistinto da un suono continuo emanato dal sistema autonomo di emergenza o dalla campanella tradizionale
- mantenere la calma ed interrompere immediatamente ogni attività;
- spegnere eventuali attrezzature elettriche e chiudere le finestre(chiudifila);
- in caso di terremoto ripararsi sotto gli architravi della porta (gli alunni sotto i banchi), uscire solo al termine della scossa;
- usare sempre e comunque le scale di emergenza, MAI l’ascensore, anche se presente;
- per tutto il tempo che dura l’emergenza è necessario non intralciare l’opera degli addetti al soccorso con iniziative inopportune o causando ingombro;
- Estintori e idranti vanno usati solo da personale addestrato
- non allertare direttamente il centralino dei Vigili dei Fuoco, Polizia, ecc.;
- raggiungere il punto di raccolta all’interno dell’area scolastica;
- è ASSOLUTAMENTE VIETATO abbandonare l’Istituto senza segnalazione al Responsabile dell’Emergenza;
- fare l’appello della classe, compilare il verbale di evacuazione segnalando immediatamente eventuali assenze;
- non prendere iniziative personali di alcun genere, potrebbero compromettere la propria e l’altrui incolumità e non rientrare per nessun motivo nell’edificio.
Si ricorda che ai docenti è demandata la funzione relativa all’informazione ed alla formazione degli alunni in tema di sicurezza che si concretizza nello svolgimento di attività didattiche specifiche e nella riflessione in merito alle indicazioni ed alle procedure. In ogni aula è predisposta una planimetria dei locali scolastici con l’indicazione del percorso di evacuazione da seguire fino al punto di raccolta esterno. Si abbia cura di studiare insieme agli alunni la posizione della propria classe o delle aule speciali in riferimento ai vari punti di raccolta esterni, di modo che ogni alunno si sappia ben orientare e abbia chiaro il percorso.